Un decreto legge per il ver sacrum e il reddito di ritornanza
All’alba della storia i popoli italici si prendevano gli spazi selvatici degli Appennini, scoprendo dalle vette e dai valichi nuovi
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Read MoreCaro Appennino, che succede? Ti ho lasciato che eri svuotato, sfollato, terremotato, franato e anche un pochino depresso, tanto che
Read MoreQueste non sono montagne, ma una lunghissima cresta di drago che emerge dalle acque del Mediterraneo. Immaginatelo così, il nostro
Read MoreSono due strani tipi. Due eccentrici, a modo loro, Franco Arminio e Giovanni Lindo Ferretti. Fuori dal centro, dal tempo
Read MoreA Casertavecchia ci sono le fate. Ci arrivarono nell’Alto Medioevo, quando le scorrerie dei Saraceni nell’880, ridussero a macerie fumanti
Read MoreUna santa (o laica) alleanza tra la città e l’Appennino, tra le aree urbane e le aree montane cosiddette marginali,
Read MoreEra il 1938 quando Jean Giono, quello dell’Ussaro sul tetto e de L’uomo che piantava gli alberi, scrisse una lunga Lettera ai contadini sulla
Read MoreStamattina dalla pecorara di Cesi, sotto la montagna dove hanno preso più polvere i miei piedi e più spirito la mia anima,
Read MoreCi sono monti altissimi, monti meravigliosi, monti pietrosi e monti noiosi. Poi ci sono le montagne magiche d’Appennino. Quelle dove
Read MoreA la Cannellora se nevica e se piova dell’inverno semo fora se fa’ ‘l sole e ‘l solicello siamo ‘n
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