Chiamami aquila
Le aquile del Coscerno sono un’apparizione portentosa e simboleggiano la selvaticità dell’Appennino
Read MoreLe aquile del Coscerno sono un’apparizione portentosa e simboleggiano la selvaticità dell’Appennino
Read MoreRiabitare l’Appennino significa prima di tutto provare a riportarlo dentro ciascuno di noi
Read MorePer una nuova cultura dei paesi ci vogliono servizi e norme semplificate oltre a qualcuno che li sappia cantare: cervello e cuore
Read MoreCosa serve per fare pedagogia tra le montagne? Farsi tessitori di esplorazioni educative, riconoscere nel territorio il primo educatore.
Read MoreTutto ruota intorno al più grande mistero percepito da uomini e donne, soprattutto da coloro che vivono immersi nel mondo naturale, nei cicli naturali e che si nutrono dei prodotti della terra. Come gli uomini e le donne d’Appennino.
Read MoreC’è stato un tempo, molto lontano, nel quale le porte della percezione erano aperte. Ci sono luoghi che aiutano ancora
Read MoreUna volta di un paese non si contavano gli abitanti, ma i fuochi. Ogni fuoco una famiglia, ogni famiglia quattro,
Read MoreC’è vita in Appennino. Perfino un po’ di speranza. E d’entusiasmo. La prova? Quattro sindaci appenninici hanno firmato la Carta
Read MoreIl tratturo c’è e non c’è. Un po’ come il Molise, che esiste e non esiste. E come i tanti
Read MoreQueste non sono montagne, ma una lunghissima cresta di drago che emerge dalle acque del Mediterraneo. Immaginatelo così, il nostro
Read More